Verona: bancarotta fraudolenta per auto fantasma, due arresti (2)
(AdnKronos) - I provvedimenti giudiziari giungono al termine di una complessa attività d'indagine che i Finanzieri hanno denominato Ghost Cars, proprio in ragione del fatto che i due indagati, una volta stipulato il contratto di noleggio e ottenuto il relativo pagamento di anticipo e deposito cauzionale dai rispettivi clienti, non consegnavano le autovetture prenotate, fornendo indicazioni ingannevoli circa la disponibilità e tempi di consegna degli stessi autoveicoli. Le Fiamme Gialle hanno accertato che i due, nelle rispettive vesti di amministratori dell'anzidetta società, hanno cagionato o comunque concorso a cagionare il dissesto dell'impresa - nel frattempo dichiarata fallita dal Tribunale di Verona lo scorso aprile - compiendo atti di disposizione dei beni sociali. E ciò, in particolare, sia con riguardo a buona parte del parco auto, destinando 47 autovetture, del valore dichiarato di oltre 740mila euro, ad un'altra società costituita ad hoc, operante nello stesso settore; sia mediante la stipula di un contratto di affitto di ramo d'azienda, ad un prezzo notevolmente inferiore al reale, con una società cooperativa rappresentata da una testa di legno e di fatto gestita dai due arrestati.