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Napoli: Costa, duro colpo inflitto ai 'datterai', bene Capitaneria e Carabinieri (2)

AdnKronos
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(AdnKronos) - La base logistica dei 'datterai', riferisce il ministero dell'Ambiente, si trovava a Pozzano, la zona dei lidi di Castellammare di Stabia, dove i pescatori di frodo avevano allestito il centro di ricarica di bombole per l'attività da sub. Nell'ambito dei controlli, i militari hanno sequestrato presso l'attività illegale anche decine di autorespiratori e bombole, molte delle quali con matricola abrasa e di presunta proprietà di soggetti noti come "pescatori di frodo di dattero di mare", già in passato deferiti alla competente Autorità Giudiziaria e destinatari di provvedimenti restrittivi e misure cautelari. Si presume, si legge nella nota, che i numerosi autorespiratori carichi, pronti per l'uso, presenti nel deposito posto sotto sequestro erano destinati ad essere usati nei prossimi giorni dai pescatori di frodo per immersioni destinate alla raccolta di datteri di mare da destinare al mercato illecito, nell'imminenza del tradizionale cenone di fine anno per imbandire le tavole dei facoltosi clienti, disposti a pagare anche 150 euro al chilo il prezioso mollusco. Già nei giorni scorsi, gli uomini guidati dal capitano di fregata Ivan Savarese, avevano sequestrato 50 chilogrammi di frutti di mare, tanto preziosi quanto proibiti, e denunciato tre persone, tra l'altro già note per la pesca di frodo dei datteri di mare. In quel caso, i tre stabiesi avevano razziato il tratto di costa di Punta Scutolo, con appoggio a Vico Equense e arrivo in barca nel porto di Castellammare.

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