Neve e gelo sferzano il Sud
Catania, 5 gen. (AdnKronos) - Sud nella morsa del gelo. Sono diversi i Comuni etnei che stamane si sono 'svegliati' ammantati dal bianco della neve. L'ondata di freddo, infatti, che da qualche giorno sta investendo anche la Sicilia, in queste ore non molla ancora la presa. In provincia di Catania, in particolare, è anche emergenza. Dalla notte scorsa, le squadre del Comando provinciale dei vigili del fuoco sono impegnate per intervenire su buona parte del territorio a causa di situazioni critiche e di pericolo causate dalle nevicate e dalle temperature particolarmente rigide. Dalla serata di ieri a oggi sono stati portati a termine oltre 30 interventi di soccorso per automobilisti in difficoltà, o finiti fuori strada dopo aver perso il controllo del proprio veicolo, o coinvolti in incidenti stradali a causa del manto stradale ghiacciato o ricoperto di neve. In nottata sono state soccorse anche persone che non riuscivano a uscire dalla propria abitazione a causa della neve. Tra i comuni maggiormente colpiti anche quelli danneggiati dal sisma di Santo Stefano, di magnitudo 4.8 sull'Etna, come Santa Venerina, Zafferana Etnea e Acireale. La neve è caduta copiosa anche a Caltagirone, dove ha provocato numerosi disagi e un consistente rallentamento nel servizio di raccolta dei rifiuti, Nella morsa del gelo anche Palermo. La neve che è caduta abbondante nei Comuni del comprensorio ha imbiancato ieri sera anche il capoluogo, facendo registrare un brusco calo delle temperature. Spalaneve e spargisale in azione su diverse strade dell'entroterra, dove la coltre bianca ha creato disagi alla circolazione. Ma i fiocchi hanno imbiancato nella notte anche Prizzi, Corleone, Palazzo Adriano, Piana degli Albanesi, Petralia Soprana e Petralia Sottana. Decine gli interventi di soccorso dei carabinieri da un capo all'altro della provincia ad automobilisti rimasti bloccati per la neve. Numerosi i disagi registrati all'aeroporto Falcone-Borsellino, dove alcuni voli sono stati cancellati e altri dirottati in altri scali. Neve anche sull'arcipelago delle isole Eolie. Sono apparse imbiancate le cime di Vulcano, Stromboli e Salina, ma i fiocchi sono arrivati anche a Lipari. A Stromboli il vulcano è in attività, con esplosioni di fuoco. I collegamenti marittimi continuano ad essere difficoltosi per il mare ancora molto mosso, forza 6-7. Vulcano, Lipari e Salina sono collegate con Milazzo. Le altre isole da tre giorni sono isolate. PUGLIA - Sono in generale miglioramento le condizioni meteorologiche in tutta la Puglia dopo le abbondanti nevicate di ieri e stanotte. L'ondata di neve e gelo è arrivata fino all'estremo lembo della Puglia, a Santa Maria di Leuca (FOTO). Dopo le nevicate sulle spiagge di Porto Cesareo, Otranto e Castro, nella notte i fiocchi hanno imbiancato le scogliere della marina di Castrignano del Capo, da Punta Ristola fino al faro di Punta Meliso. Uno scenario suggestivo anche nell'entroterra salentino con gli uliveti coperti dalla coltre bianca. L'ultima nevicata nel Salento risale a due anni fa, quando il 7 gennaio la neve cadde abbondante per diversi giorni investendo tutta la zona. BASILICATA - Rientrata l'emergenza neve a Matera, la più colpita in Basilicata dall'ondata di maltempo con due giorni di neve e gelo. Permangono, però, numerosi disagi. Il Comune ha reso noto che stanno proseguendo le attività per liberare le strade. Finora sono stati utilizzati circa 250 tonnellate di sale, sette mezzi spargisale e spartineve, 30 uomini impegnati. Piazza Vittorio Veneto, le strade del centro storico e dei Sassi sono state rese praticabili mentre la maggior parte delle strade cittadine risultano essere libere dalla neve o comunque transitabili per le auto equipaggiate con pneumatici da neve. I mezzi sono impegnati anche nei borghi e nelle contrade, e continueranno a operare per liberare anche le strade interne che sono ancora ricoperte da ghiaccio.