Palermo: bilancio Polfer, in un anno 41 arresti e 128 indagati
Palermo, 7 gen. (AdnKronos) - Nel corso del 2018 la Polizia Ferroviaria ha svolto la propria attività di controllo sul proprio territorio di competenza che comprende stazioni, treni e linee ferroviarie, al fine di garantire la sicurezza del trasporto su rotaia. L'attività è stata volta alla prevenzione ed al contrasto dei reati in generali, nonché di quelle fattispecie delittuose tipiche dell'ambiente ferroviario (lancio sassi, furto di rame ecc) che, oltre a costituire un reato, possono pregiudicare l'incolumità di quanti si spostano sui convogli). L'anno appena trascorso ha visto l'impiego di 9.532 pattuglie in stazione (+5%) e 3783 a bordo treno. Sono stati scortati complessivamente 7.675 convogli ferroviari (in media 21 treni al giorno). Sono stati inoltre predisposti 1.081 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui convogli. Grazie al dispositivo la Specialità ha tratto in arresto ed indagato in stato di libertà rispettivamente 41 e 128 persone, procedendo complessivamente al controllo di 60.590 persone sospette (+24 %). "Incessante è stata l'attività di contrasto ai furti di rame e all'illegalità diffusa nelle aree ferroviarie attraverso mirate azioni di contrasto predisposte sia direttamente dal Ministero dell'interno che dalle locali Questure - spiegano dalla Questura- Tale task force si è tradotta in oltre 168 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli (+52%), in 2774 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 219 servizi di controllo su strada per un totale di 1327 veicoli sospetti sottoposti a verifiche. L'articolato dispositivo ha consentito il recupero di oltre 1050 kg del cosiddetto “oro rosso”, di 2900 kg di altro metallo e 2580 Kg di rifiuti ingombranti, tutto di provenienza illecita. Sono state inoltre sequestrate diverse attività illegali riconducibili al trattamento dei rifiuti, evitando che l'esercizio abusivo e senza alcun tipo di cautela, potesse tradursi in ulteriori danni ambientali. Il lavoro svolto dalla Polfer per il contrasto di questa tipologia di reato che, oltre a gravare pesantemente sul bilancio delle società che gestiscono le infrastrutture e i convogli ferroviari, grava anche sulla cittadinanza su cui si ripercuotono i disservizi legati a cancellazioni e ritardi delle corse, è certificato anche dalla diminuzione del 12 %delle denunce raccolte per furto di rame".