Battisti: ex Procuratore Agueci, al suo arrivo manifestazioni indegne di paese civile
Palermo, 16 gen. (AdnKronos) - "L'impegno dello Stato per riportare in Italia Cesare Battisti è stato sacrosanto, se non altro per l'infinito rispetto che si deve alle vittime, ed ai familiari, dei crimini di cui è stato riconosciuto autore. Ma la gestione comunicativa del suo arrivo in Italia, la presenza dei ministri in attesa all'aeroporto (come se si fosse trattato di un Capo di Stato!), il linguaggio terrificante da questi adoperato, il video grottesco e ridondante di retorica del Ministro della Giustizia, la ingiustificata gogna mediatica imposta al condannato, e tante altre facezie che hanno accompagnato questa vicenda, sono state manifestazioni indegne di un paese civile per le quali io stesso, come cittadino italiano e uomo delle Istituzioni, provo una gran vergogna". E' la denuncia dell'ex Procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, dopo l'arrivo in Italia dell'ex terrorista Cesare Battisti. Agueci, dopo avere lasciato la Dda di palermo per andare in pensione, è stato nominato componente dell'Organismo indipendente di valutazione dell'Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale. Ricopre l'incarico quale esperto di trasparenza e prevenzione della corruzione, secondo le linee guida ministeriali.