Cerca
Cerca
+

Trapani: bancarotta fraudolenta, arrestato rivenditore prodotti per casa

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Palermo, 6 mar. (AdnKronos) - I militari della Guardia di Finanza di Alcamo (Trapani) hanno eseguito un'ordinanza applicativa degli arresti domiciliari nei confronti di un imprenditore alcamese, indagato per i reati di bancarotta fraudolenta ed intestazione fittizia di beni. Sono altresì in corso di esecuzione diverse perquisizioni presso abitazioni e sedi di società riconducibili ad ulteriori indagati. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trapani, hanno riguardato 10 indagati per bancarotta fraudolenta, frode fiscale, intestazione fittizia di beni e illecito trasferimento di denaro. I finanzieri alcamesi hanno scoperto un complesso sistema criminale caratterizzato dalla creazione di numerose società dedite alla vendita al dettaglio di casalinghi, dalle quali con sistematicità venivano sottratte illecitamente grandi quantità di beni e denaro attraverso strumentali operazioni aziendali e finanziarie. Le investigazioni sono state avviate in seguito al fallimento di una società dell'arrestato. I finanzieri, infatti, hanno accertato che ingenti somme di denaro dell'azienda, da utilizzare per il pagamento di fornitori e dipendenti, venivano trasferite sui conti correnti personali dell'imprenditore, per poi essere illecitamente impiegate per finanziare due nuove attività commerciali intestate a soggetti prestanome e nullatenenti. Mirate intercettazioni telefoniche hanno fatto emergere un collaudato sistema fraudolento realizzato dall'arrestato, grazie alla complicità di un noto consulente fiscale alcamese e di alcuni imprenditori operanti nella Provincia di Trapani e Palermo. Il gruppo criminale, con risorse provenienti da aziende precedentemente fallite, provvedeva a creare nuove attività commerciali intestandole a nullatenenti, i quali dovevano esclusivamente firmare i documenti di costituzione delle società.

Dai blog