Trapani: gip, 'Lo Sciuto a capo di un'associazione a delinquere aiutato da un massone'
Palermo, 21 mar. (AdnKronos) - L'attività di indagine che oggi ha portato tra Trapani e Palermo all'arresto di 27 persone, tra cui politici e professionisti, "ha inequivocabilmente dimostrato l'esistenza di una associazione a delinquere promossa e capeggiata dall'ex deputato regionale siciliano Giovanni Lo Sciuto con la collaborazione nel settore organizzativo dal massone Giuseppe Berlino, soggetto che svolgeva significative funzioni organizzative e dirigenziali". Così, il gip nell'ordinanza di custodia cautelare. "Associazione che, con certezza indiziaria, vede tra i suoi membri il Sostituto Commissario e massone Salvatore Passanante, il sindaco di Castelvetrano Felice Errante Jr., il Vice Sindaco di Castelvetrano Vincenzo Chiofalo ed il commercialista massone Gaspare Magro mentre altri componenti sono ancora non identificati o comunque non raggiunti da un compendio indiziario univoco e concludente". "Caratteristica precipua di tale associazione è che gli scopi della stessa non si limitano alla esecuzione di una serie indeterminata di delitti ispirati da un medesimo disegno criminoso ma hanno ad oggetto anche il condizionamento e l'asservimento dell'attività di organi costituzionali e di articolazioni territoriali della pubblica amministrazione alle finalità segrete del consesso criminoso -scrive ancora il gip - Le finalità vengono, in particolare, perseguite con modalità che garantiscono la segretezza degli scopi associativi e della reale composizione del sodalizio, anche e soprattutto grazie al ruolo di appartenenti alle istituzioni (quali l'ex capo della segreteria del Ministro dell'Interno Macchiarola ed il deputato regionale Francesco Cascio) ed alle forze dell'ordine (quali l'associato Passanante ed i pubblici ufficiali infedeli Virgilio e Giacobbe)".