Mafia: Ruperti, 'indagini si sono avvalse di collaborazione pentito Guerrera'
Palermo, 25 mar. (AdnKronos) - Le indagini che all'alba di oggi hanno portato all'arresto di dieci persone a Palermo "si sono avvalse della collaborazione" di un pentito. Si tratta di Silvio Guerrera, uno degli ex capimafia di Tommaso Natale, che nel 2015, un anno dopo il suo arresto, ha deciso di raccontare ai magistrati della Dda di Palermo i retroscena di Cosa nostra tra San Lorenzo e Tommaso Natale. Il figlio di Guerrera, dopo avere saputo che il padre aveva deciso di collaborare con la giustizia, aveva ripudiato il congiunto insieme con la madre. Come ha rivelato anni di recente un altro pentito, Sergio Macaluso. "Le dichiarazioni di Guerrera - dice il dirigente della Squadra mobile, Rodolfo Ruperti - confrontate con numerose attività tecniche e con una parziale e a volte completa collaborazione di vittime di estorsioni, ci ha permesso di realizzare oggi questo risultato".