Venezia: Confcommercio Jesolo, multe ai consumatori di droga
Venezia, 26 mar. (AdnKronos) - Multe agli acquirenti di sostanze stupefacenti, Confcommercio di Jesolo (Ve) torna alla carica. Era dicembre del 2017 quando l'associazione dei commercianti avanzò all'amministrazione comunale di Jesolo tre proposte per cercare di contrastare il fenomeno dello spaccio. La prima, specifica per la zona di piazza Mazzini (e che, per questo, riguardava il problema dell'ordine pubblico nel suo insieme), era di posizionare una postazione fissa delle forze dell'ordine; un presidio permanente, dunque, nella piazza considerata della movida per antonomasia. La seconda proposta fu quella di applicare il Daspo (ovvero l'allontanamento) nei confronti degli spacciatori, comunque per quanti commettono reati. La terza proposta: sanzionare i consumatori di stupefacenti. “Per quanto riguarda la postazione fissa – commenta il presidente di Confcommercio San Donà-Jesolo, Angelo Faloppa – nell'estate del 2018 abbiamo comunque notato una maggiore presenza delle forze dell'ordine; bisogna insistere su questo fronte. Così com'è stata accolta la proposta di applicare il Daspo per gli spacciatori. Per quanto si riferisce, invece, all'applicazione di una sanzione nei confronti dei consumatori, abbiamo capito che c'erano delle difficoltà tecniche. Abbiamo, invece, appreso che il comune di Venezia intende applicare questa iniziativa attraverso la modifica del regolamento di Polizia locale”. La notizia è di questi giorni: il consiglio comunale di Venezia andrà ad approvare il nuovo regolamento di Polizia locale che prevede, al punto 73, proprio l'applicazione di una sanzione, che potrebbe arrivare fino a 500 euro per chi acquista sostanze stupefacenti. Sanzione che i vigili potranno contestare all'atto della cessione della dose, al pari di quella prevista per chi è sorpreso a contrattare la prestazione sessuale con la prostituta in luogo pubblico (su questo Jesolo già da anni ha una sua norma specifica).