Corruzione: legale ex poliziotto, 'sentenza Montante solo punto di inizio'
Palermo, 11 mag. (AdnKronos) - "Leggeremo le motivazioni della sentenza, perché è importante verificare quali sono i passaggi del giudice. Perché noi avevamo rappresentato una serie di elementi che escludevano alcuni dei reati più gravi, come la corruzione. Per noi questa sentenza rappresenta, in questo momento, il punto di inizio". Lo ha detto l'avvocato Marcello Montalbano, che difende l'ex poliziotto Diego Di Simone, diventato capo della Security di Confindustria e factotum di Antonello Montante. Di Simone è stato condannato ieri sera, nel processo a carico dell'ex presidente degli industriali siciliani, a 6 anni e 4 mesi di carcere. Per lui la Dda aveva chiesto 7 anni, 1 mese e 10 giorni di reclusione. Ad accusare l'ex poliziotto è il collega Marco De Angelis, pure condannato ieri. Di recente ha confessato che è stato l'ex collega Diego Di Simone a chiedergli di violare il database per avere notizie riservate da passare a Montante. Un "grossissimo favore, da amico e collega", che, per ammissione dello stesso De Angelis, diventò presto "quasi una prassi". Di Simone all'amico spiegò che "la sua attività principale" era "quella di salvaguardare Montante". Aggiungendo: "Per farmi fare bella figura con il mio capo", evitando che l'ormai ex paladino della legalità "venisse strumentalizzato in virtù di eventuali incontri con soggetti che potevano essere equivoci".