Casal Bruciato, Raggi da anziana: "Stop a sfratto"
Roma, 16 mag. (AdnKronos) - La sindaca di Roma Virginia Raggi si è recata nel quartiere di Casal Bruciato per far visita alla signora Maria Pia, la donna che risiede in una casa popolare da cui rischiava di essere sfrattata. La sindaca si è sincerata delle condizioni di salute della donna. Successivamente, dopo aver assunto informazioni dall'Ater, le ha annunciato che il procedimento di sfratto è stato bloccato. "Se è vero che la Raggi ha tolto lo sfratto, che era ingiusto per mia mamma che sta male, sono contenta" ha detto all'Adnkronos Anna, la figlia dell'anziana. "Una volta ogni tanto si mette a difendere gli italiani, va bene". "Ho paura, dove mi mandano?", la storia di Maria Pia all'Adnkronos (VIDEO) Notizia "del tutto priva di fondamento" quella dello sfratto secondo quanto riporta in una nota il Direttore generale di Ater Andrea Napoletano. "Il caso risale al 2012 e nel 2018 il giudice ha emesso una sentenza di sfratto per morosità - scrivono -. Accertate le gravi condizioni di salute della signora, Ater ha bloccato il procedimento di sgombero". "E' inaccettabile speculare su una situazione delicatissima quale quella a Casal Bruciato senza accertarsi dell'effettivo stato dei fatti". Intanto 24 militanti di estrema destra sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Roma nel fascicolo aperto in seguito ai disordini nel quartiere di Casal Bruciato dopo l'assegnazione di una famiglia rom in una casa popolare in Via Sebastiano Satta. Si tratta di militanti di Casapound e Forza Nuova indagati, a vario titolo, di istigazione all'odio razziale, violenza privata, adunata sediziosa, apologia di fascismo e minacce, aggravate dall'odio razziale in riferimento all'uomo che urlo' 'ti stupro" alla donna rom. Inoltre anche 16 persone tra antagonisti e militanti dei movimenti per la casa sono indagate per il corteo non autorizzato dell'8 maggio nel quartiere.