Con 'Felder Award' Bracco riporta in Italia un 'cervello in fuga'
Colleretto Giacosa, 29 mag. (Adnkronos) - Si conoscerà nelle prossime settimane il nome del vincitore del 'Felder Award', il premio da un milione di euro promosso dalla Fondazione Bracco e da Bracco Imaging con l'obiettivo di riportare in Italia un giovane ricercatore di talento, uno dei cosiddetti 'cervelli in fuga'. Dedicato alla memoria dello scienziato Ernst Felder, chimico e autore di importanti scoperte nel campo dell'imaging diagnostico, scomparso lo scorso anno a 96 anni. Il premio è realizzato in collaborazione con Politecnico e Fondazione Politecnico di Milano e si rivolge a un giovane scienziato italiano che sta svolgendo all'estero, da almeno un triennio, attività didattica o di ricerca post dottorale nel settore della 'chimica in flusso', e in particolare nella 'trasformazione dei processi di sintesi chimica da modalità discontinua a continua'. Pubblicato in oltre sedici nazioni, europee e non, allo scadere del termine per la presentazione delle candidature, lo scorso 2 maggio, la Commissione tecnico-scientifica ha delineato la rosa dei tre finalisti che hanno maturato un'esperienza di respiro internazionale in materie relative alla chimica e seguito un cursus honorum di rilievo nel campo della 'microfluidica applicata alla chimica delle specialità farmaceutiche'. Il primo finalista si è formato all'Università di Cagliari e ha perfezionato i suoi studi in Inghilterra presso uno tra i migliori dipartimenti di chimica di base. Il secondo finalista, dopo la laurea al Politecnico di Milano è arrivato al Ph.D. in Chemical Engineering, a cui ha fatto seguito l'inizio di una consistente carriera nel mondo delle aziende farmaceutiche. Il terzo finalista si distingue dagli altri per il fatto che da anni ricopre il ruolo di ricercatore associato in una delle più prestigiose università d'Inghilterra.