Migranti: Grimoldi (Lega), 'accoglienza in Lombardia business per criminalità'
Milano, 2 lug. (AdnKronos) - "Per anni abbiamo detto e ripetuto che quello dell'accoglienza era un business lucroso per il settore delle onlus e delle cooperative, quasi tutte peraltro gestite dagli amici degli amici di chi stava al governo tra il 2014 e il 2017, negli anni dell'apice dell'emergenza sbarchi, quando in Italia sono arrivati più di mezzo milione di immigrati, anche con la complicità delle ong che allora venivano santificate". Lo dichiara Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega, sull'operazione 'Fake onlus'. "Di questo mezzo milione di clandestini il 14%, ovvero circa 100mila immigrati, sono stati inviati sul territorio lombardo e oggi grazie all'inchiesta ‘Fake onlus', scopriamo che una fetta di questo business in Lombardia andava ad arricchire chi era legato alla 'ndrangheta", continua. "Non avevamo dubbi, lo dicevamo quattro anni fa, lo ripetiamo oggi che i fatti ci davano ragione: quello dell'accoglienza è stato un business per far ingrassare cooperative e onlus con i denari sottratti alle casse pubbliche, denari dei contribuenti", aggiunge Grimoldi.