Mafia: pentito Contorno, 'Riina e Provenzano liberi di circolare da latitanti'
Palerm, 27 set. (AdnKronos) - "Io vi posso dire che Riina e Provenzano adesso hanno delle zone fisse, che sono le zone di San Lorenzo, di Sottana, di Altofonte. Queste zone sono tranquillissime: c'è una caserma di Carabinieri con soltanto 4 carabinieri. Il maresciallo e qualcun altro li vede ma fa finta di niente non perché non li vuole arrestare ma perché ha paura. Hanno ragione ed io non gliene faccio una colpa". Così il pentito Salvatore Contorno, il 9 agosto 1989 davanti alla Commissione antimafia. Riina verrà arrestato quattro anni dopo, il 15 gennaio 1993, mentre Provenzano nell'aprile 2006. "Andate a fare una perquisizione in tutte quelle ville A San Lorenzo e vediamo chi viene fuori. Le migliori ville di quella zona con piscine...", dice. E quando il deputato Azzaro gli chiede: "A chi appartengono queste ville?", Contorno replica: "C'è Pippo Gambino, Salvatore Riina, c'è Provenzano. Questi hanno tutti una villa. Non è che possiamo arrivare là e trovare il nome "Salvatore Riina" in una villa perché non risultano neanche i figli". E aggiunge: "Sono protetti dalla popolazione e protetti dallo Stato".