Sanità: Sicilia prima in sud Italia a completare percorso Nue (2)
(AdnKronos) - Il servizio si avvale anche della collaborazione di personale multilingue con la possibilità di risposta in 13 lingue diverse. Gli sforzi per rendere più rapidi i tempi di risposta e intervento hanno interessato anche la trasmissione dei dati: saranno direttamente le centrali di secondo livello a compilare la scheda di contatto, rendendo i tempi di intervento più brevi. Un'importante novità è poi costituita dall'uso della app 'Where Are-U' che localizza anche la chiamata muta o da persone in gravi difficoltà. L'app, realizzata dall'azienda regionale di emergenza urgenza della Lombardia e ceduta al Ministero dell'Interno, permette di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta del chiamante: è capace di rilevare la posizione tramite GPS o rete dati o sms e consente anche di effettuare chiamate mute con appositi pulsanti che segnalano il tipo di soccorso richiesto. L'assessorato regionale alla Salute ha promosso l'uso di 'Where are U' anche nelle guardie mediche delle provincie di Catania e Messina e in prospettiva su tutto il territorio regionale, come strumento di prevenzione e intervento contro le aggressioni ai camici bianchi.