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Bufera per reddito a ex Br: "E' una vergogna"

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AdnKronos
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Roma, 30 set. - (AdnKronos) - E' polemica sul reddito di cittadinanza che verrebbe percepito da alcuni ex brigatisti. "Come raccontare o spiegare ai familiari delle persone uccise? Che reazione potrebbero avere? Non può esserci un premio per queste persone" si interroga, parlando con l'Adnkronos Roberto Della Rocca, presidente dell'Associazione nazionale vittime terrorismo. "Se si tratta di condannati passati ingiudicato a tutti gli effetti, è evidente che non può essere riservato un premio di tale portata!!!! E non voglio dire altro". Un vero scandalo per Adriano Sabbadin, figlio di Lino, il macellaio di Santa Maria di Sala, a Venezia, ucciso a colpi d'arma da fuoco nella sua macelleria il 16 febbraio 1979 da Cesare Battisti e Diego Giacomin, commenta la notizia del reddito di cittadinanza che verrebbe percepito da alcuni ex brigatisti. "Vergognoso, vergognoso! Non c'è altro da dire" sottolinea, parlando con l'Adnkronos Adriano Sabbadin. "Sono senza parole - aggiunge Sabbadin - vergognoso, scandaloso che queste persone percepiscano il reddito di cittadinanza dopo gli atti commessi e il dolore arrecato. In realtà questa cosa non meriterebbe alcun commento. Io certo no posso fare nulla....ma altri sì". Chiede un intervento del governo Maurizio Campagna, fratello di Andrea agente della Digos ucciso a Milano nel 1979 in un attentato in seguito rivendicato dai Proletari Armati per il Comunismo. "Sicuramente il governo dovrebbe vietare che personaggi del genere possano percepire il reddito di cittadinanza, dovrebbero essere interdetti a vita a tali provvedimenti" dice all'Adnkronos. "E' una questione politica - ha aggiunto Campagna - e mi auguro che i politici, che il governo prenda dei provvedimenti in merito perché queste persone hanno fatto del male, hanno provocato dolore a tante famiglie con le loro azioni e non vedo perché debbano percepire il reddito di cittadinanza"."Qualcuno ha commesso un errore dato che la norma prevede dei paletti, dei requisiti che devono essere rispettati - ha concluso Campagna - l'errore dovrebbe essere corretto e mi auguro che venga fatto al più presto. Alcune di queste persone hanno fatto la bella vita all'estero, senza pagare contribuiti o altro, ed ora percepiscono il reddito di cittadinanza. Mi auguro che chi di dovere prenda provvedimenti". "Ex brigatisti col reddito di cittadinanza? Se fosse vero sarebbe di una gravità inaudita" twitta il deputato e vicesegretario federale della Lega Lorenzo Fontana. Spero che il ministro risponda subito alla nostra richiesta di chiarimenti". .

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