Mafia: Caselli, 'Ciancimino ossessionato da Falcone, aveva un odio viscerale'
Palermo, 4 nov. (Adnkronos) - "Ricordo che Vito Ciancimino aveva un odio viscerale per Giovanni Falcone. Ogni occasione era buona per insultarlo, io lo fermavo e gli dicevo: 'Non si permetta". Era ossessionato". Lo ha detto l'ex Procuratore di Palermo Giancarlo Caselli deponendo al processo d'appello sulla trattativa tra Stato e mafia. Rispondendo alle domande del Presidente della Corte d'assise d'appello Angelo Pellino, Caselli ripercorre gli anni dopo l'arresto di Ciancimino, quando provò a capire se l'ex sindaco mafioso di Palermo potesse collaborare con i magistrati.