Shoah: presidente Comunità Ebraica Venezia, 'grazie a Zaia per la sua solidarietà'
Venezia, 28 nov. (Adnkronos) - "Egregio Presidente, Le pietre di inciampo sono un simbolo della memoria. In tutta Europa ne sono state sistemate oltre 70 mila. E ognuna di esse ricorda l'ultima residenza nota di chi non è più tornato perché assassinato nei lager nazisti. Le Pietre ricordano ebrei finiti nelle camere a gas, perseguitati politici assassinati; religiosi di ogni confessione uccisi perché portatori di una parola di pace; adulti, uomini e donne, bambini, neonati. Le pietre d'inciampo sono la testimonianza viva, presente, indispensabile per commemorare la Shoah. Le pietre di inciampo sono un monito per tutti noi. Le Pietre d'inciampo sono la nostra storia". Lo scrive il presidente della Comunità ebraica di Venezia, Paolo Gnignati in una lettera al presidente del Veneto, Luca Zaia, dopo che quest'ultimo ha portato la sua solidarietà in seguito al divieto della posa di 'Pietre d'inciampo' nel centro di Schio (Vi), deciso dalla maggioranza di centrodestra in Comune, richiesta dal Pd.