Prescrizione: pm Fonzo, 'chi è innocente non avrà alcun danno dalla riforma, anzi' (4)
(Adnkronos) - "Si ribatte che non è così, e che in tal modo, quasi per un capriccio del Legislatore forcaiolo, si rimarrà a tempo indeterminato sottoposti alla spada di Damocle di un giudizio infinito. La tesi, senza offesa, fa un tantino sorridere...", ribatte il magistrato. "Distinguiamo due ipotesi - aggiunge quindi - La prima quella di un imputato sicuramente colpevole. Per quale ragione dovrebbe beneficiare di un istituto che, come detto, ha altre finalità? Nessuna. Quindi, in questi casi, assai probabilmente si assisterà ad una diminuzione delle impugnazioni, con auspicabile deflazione dei ruoli delle Corti d'Appello e della Corte di Cassazione". Per Fonzo "in fondo, è quello che avvenne quando si riformò l' art. 79 della Costituzione in materia di amnistia ed indulto, prevedendo la necessità della maggioranza dei due terzi per l'approvazione di leggi in materia. Fino ad allora si viaggiava alla media di un provvedimento all'anno e quindi si impugnavano, nell'attesa del provvedimento di clemenza, tutte le sentenze; dopo è stata la prescrizione a costituire una forma di amnistia camuffata : il decorso del tempo per giungere all'estinzione del reato. Un' aberrazione".