Corruzione: M5S, 'senza Piano rifiuti Sicilia terreno fertile per malaffare'
Palermo, 5 dic. (Adnkronos) - "Da anni il nostro gruppo parlamentare denuncia la pericolosità del rischio di infiltrazioni malavitose nella gestione del ciclo dei rifiuti. In assenza di un piano che faccia uscire la Sicilia dalla perenne emergenza la nostra Regione sarà terreno fertile per sistemi come quello emerso a Casteldaccia". Così i deputati M5S Roberta Schillaci e Antonio De Luca, componenti della commissione Antimafia all'Ars, commentano l'indagine dei carabinieri che ha portato all'arresto, fra gli altri, del sindaco di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto del suo vice Giuseppe Montesanto. "La commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti - spiegano - dimostra giorno per giorno come gruppi di interesse più o meno leciti abbiano messo l'occhio su tutti i livelli di gestione del ciclo dei rifiuti con la complicità della politica. Ogni giorno una discarica arriva a guadagnare anche 300mila euro, una cifra che scatena facili appetiti di malavita, politica e burocrazia corrotte. Una via d'uscita certa per questo sistema deve essere il Piano regionale dei rifiuti, un sistema cioè che metta definitivamente la parola fine agli affidamenti diretti con la logica dell'emergenza. Un Piano dei rifiuti che abbia una visione lungimirante capace di guardare oltre la stessa raccolta differenziata".