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Messina: Cucinotta, 'il disabile allontanato? Genitori trattati da criminali...'

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AdnKronos
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Palermo, 6 dic. (Adnkronos) - "Credo nella verità e sono certa che presto o tardi emergerà. Resta il fatto che i genitori del piccolo sono stati trattati come veri e propri criminali con tanto di applicazione del braccialetto elettronico. La Procura ha agito in buonafede, basandosi sulle denunce presentate dai vicini della coppia, ma la vicenda è più complessa e sono certa che la giustizia farà il suo corso". Maria Grazia Cucinotta resta ferma sulla sua posizione. Il provvedimento che è costato a una coppia di Messina l'allontanamento dalla propria casa con il figlio 13enne, affetto da Adhd, una grave sindrome psichica, e la sorellina di appena 8 anni, con l'accusa di stalking nei confronti di alcuni vicini, per lei è "paradossale". A denunciare il caso era stata la stessa attrice e produttrice cinematografica, spiegando che "alla base delle denunce delle presunte vittime di atti persecutori" ci sarebbero "i comportamenti del 13enne". "Un bambino dolcissimo ed estremamente socievole - dice Cucinotta all'Adnkronos - Lo conosco da quando aveva quattro anni, è intelligente e da grande vuole fare il poliziotto. L'unica sua colpa è essere nato con una grave patologia. Non è pericoloso, ma a causa della sua malattia, però, soprattutto se si sente preso di mira può avere reazioni brusche". Nessuna aggressione, però. "Ha suonato qualche volta al campanello dei vicini e una volta ha lanciato un mazzo di chiavi nel giardino della coppia. Quando è sceso a prenderli, è stato schiaffeggiato". Per l'attrice in diversi casi il bambino sarebbe stato anche filmato per 'denunciarne' i comportamenti anomali. "Ho visto quei video e ho sentito anche quello che diceva chi riprendeva. Un comportamento ignobile, soprattutto se messo in atto da una donna - dice ancora l'attrice - E' immorale filmare un minore, ancora di più se si tratta di un bambino fragile che è stato anche vittima di bullismo. La sua famiglia è stremata fisicamente e psicologicamente, per questo mi auguro che possa presto tornare a casa".

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