Lombardia: comitato controllo esamina misure Regione contro inquinamento aria
Milano, 12 dic. (Adnkronos) - Il comitato paritetico di controllo e valutazione del Consiglio regionale della Lombardia ha esaminato le misure di Regione Lombardia per la riduzione dell'inquinamento dell'aria. La relazione sullo stato di attuazione del Piano regionale degli interventi per la qualità dell'aria ha indicato che continua la lotta di Regione Lombardia all'inquinamento dell'aria. Nonostante anche nel biennio 2017-2018 su tutto il territorio regionale siano stati registrati superamenti dei limiti per l'ozono, per quanto riguarda il Pm10 la media annua è risultata nei limiti, per una progressiva diminuzione negli anni delle concentrazioni e a condizioni meteorologiche molto favorevoli rispetto all'anno precedente. Anche i superamenti dei limiti del Pm2.5, le cosiddette polveri sottili, nel 2018 hanno riguardato aree più limitate rispetto al 2017. La relazione ha individuato nel riscaldamento domestico a biomasse legnose la principale causa dell'inquinamento da Pm10 (47%), confermando la necessità di un'azione sempre più incisiva in questo settore. Il catasto Curit, a fine ottobre 2018, registrava un parco di 71.690 impianti termici domestici a biomassa, ma si stima che quelli non ancora censiti siano anche più di 500mila. Altra criticità riguarda il settore agricolo, individuato come la principale sorgente dell'emissione di ammoniaca (quasi il 98%), inquinante che contribuisce alla formazione di particolato atmosferico secondario. A ciò si aggiunge la situazione dei centri abitati che continuano a soffrire a causa delle emissioni di ossidi di azoto prodotte dalle motorizzazioni diesel (che contribuiscono per il 59%).