Mafia: depistaggio Borsellino, pm Palma 'Scarantino voleva accreditarsi come pentito'
Caltanissetta, 13 dic. (Adnkronos) - "Vincenzo Scarantino si voleva accreditare come collaboratore di giustizia, mostrava la volontà piena di collaborazione". Lo ha detto Annamaria Palma, la pm che coordinò le indagini sulla strage di via D'Amelio rispondendo alle domande del Procuratore aggiunto di Caltanissetta Gabriele Paci nel processo sul depistaggio sulla strage di via D'Amelio. Palma viene sentita come indagata di reato connessa in quanto indagata per calunnia dalla Procura di Messina. Il Procuratore le ha chiesto di ricordare le prime fasi della collaborazione di Scarantino, a partire dal 24 giugno 1994. Palma fu applicata alla Procura di Caltanissetta nel luglio 1994 per occuparsi delle indagini. "In quella prima fase - dice Palma - a me Scarantino non diede affatto l'impressione sulla base di quello che dichiarava, di un collaboratore che non voleva collaborare. Cercava di rispondere al meglio alle domande, poneva anche delle precisazioni, faceva di tutto per accreditarsi come collaboratore insomma".