Mafia: Boccassini, 'il primo sopralluogo a Capaci fu fatto male, mancava una regia'
Caltanissetta, 20 feb. (Adnkronos) - "Quando arrivai come pm applicato alla Procura di Caltanissetta, la prima decisione fu quella di rifare il sopralluogo a Capaci, perché leggendo le carte, e non solo la ricostruzione, mi resi conto che era stato fatto male. Mancava una regia". Inizia con queste parole la deposizione dell'ex Procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini al processo sul depistaggio sulle indagini di via D'Amelio, in corso a Caltanissetta. Alla sbarra tre poliziotti, Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei, accusati di calunnia aggravata in concorso. Boccassini non è presente in aula ma in videocollegamento da Milano, per problemi di salute. Il magistrato, andata da poco in pensione, è inquadrata di spalle. Risponendo alle domande del Procuratore aggiunto di Caltanissetta Gabriele Paci, sta ripercorrendo il periodo in cui era stata applicata alla Procura nissena dopo le stragi. "Arrivai nell'ottobre del '92 - dice - e rimasi fino al 1994". Così ricorda che fu rifatto il sopralluogo a Capaci "coinvolgemmo tutte le forze dell'ordine, dai Carabinieri alla Guardia di Finanza, alla Polizia fino all'Fbi e tutte le forze possibili". "Il primo periodo fu dedicato esclusivamente a questo - dice - ci fu una divisione di compiti delle forze di polizia che dovevano partecipare all'indagine sulle stragi ma con competenza specifica".