Vibo Valentia: irregolarita' in fondi incentivanti Asp, danno erariale di 3,5 mln
Vibo Valentia, 3 feb. (Adnkronos) - La Guardia di finanza di Vibo Valentia ha segnalato al procuratore regionale della Corte dei conti di Catanzaro un danno erariale di circa 3,5 milioni di euro cprovocato dal management pro tempore dell'Azienda sanitaria provinciale vibonese. Secondo quanto accertato dalle fiamme gialle, tra il 2008 e il 2011, l'azienda avrebbe erogato cospicue indennità del fondo incentivante e del fondo produttività con irregolarità nella procedura volta ad accertare l'efficienza del personale. I fondi sarebbero stati erogati inoltre nonostante il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati dall'Asp. I finanzieri hanno accertato infine l'assenza della contabilità analitica di cui l'azienda avrebbe dovuto dotarsi per potere corrispondere esattamente le indennità, come previsto da una legge in vigore dal 1996. Le schede del personale venivano compilate con notevole ritardo rispetto ai tempi previsti dai regolamenti. In totale sono sette i soggetti chiamati a rispondere della responsabilità, tutti con ruoli direttivi dell'Asp. Sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per le ipotesi di reato di abuso d'ufficio in quanto, nel deliberare la corresponsione delle somme, hanno cagionato un vantaggio patrimoniale nei confronti di 1.660 dipendenti, di cui 350 medici, 60 dirigenti tecnici e amministrativi e altre 1.250 unità personale del comparto.