Camorra: capo Squadra Mobile Napoli, arresto Riccio duro colpo a clan
Roma, 4 feb. (Adnkronos) - "L'arresto di Riccio è un altro duro colpo alla camorra, stiamo stringendo il cerchio attorno ai latitanti". Lo dice all'Adnkronos il capo della Squadra Mobile di Napoli, Fausto Lamparelli, dopo l'arresto del giovane boss Mariano Riccio, 23 anni, considerato il capo del clan 'Amato-Pagano'. Riccio è stato catturato questa mattina in una villetta di Qualiano, alla periferia nord di Napoli, dagli uomini della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Scampia, coordinati dal Servizio Centrale Operativo (Sco) della Polizia. "Un arresto importante -rimarca Lamparelli, dal 29 gennaio alla guida della Mobile del capoluogo campano- perche' nonostante la sua giovane eta', dopo l'arresto del suocero, Cesare Pagano, Mariano Riccio è considerato il capo dell'omonimo clan". "Continueremo a lavorare per la cattura degli altri latitanti, primo tra tutti Marco Di Lauro", assicura il capo della Squadra Mobile di Napoli. "La squadra Stato c'è, e i risultati -conclude Lamparelli- si vedono sul campo".