Varese: preso in sei giorni boss evaso, voleva costruirsi nuova vita/Adnkronos (3)
(Adnkronos) - "Il nostro lavoro non è finito", ha detto il Procuratore di Busto Arsizio, Gianluigi Fontana, oggi, a Varese. Le indagini degli inquirenti continueranno per rintracciare altri complici ed eventuali responsabilità aggiuntive. Finora, in carcere, ci sono nove persone (compreso Domenico Cutrì): il fratello minore Daniele, 23 anni, i quattro componenti del commando arrestati giovedì, Luca Greco, Franco Cafà e Carlotta Di Lauro, la compagna di Antonino Cutrì, il fratello ucciso durante l'evasione e considerato la 'mente' di tutto il progetto. Per lui, in particolare, domani ci sarà il conferimento dell'incarico al medico legale che nei prossimi giorni dovrà effettuare l'autopsia sul corpo. Esame che accerterà se 'Nino' sia morto per i colpi di pistola che lo hanno colpito alla nuca. Ma, soprattutto, chiarirà se a ucciderlo sia stato il fuoco amico o quello degli agenti. Fontana, che ha coordinato le indagini insieme al pm di Busto Arsizio Raffaella Zappatini, ha speso qualche parola anche per i genitori dei fratelli Cutrì: "Lo stato democratico è forte, il nostro lavoro non è finito. Un figlio morto e due in carcere bastano e avanzano". Un appello, spiegherà poi ai cronisti, per chiedere ai genitori di rientrare nella legalità o, almeno, non ostacolare le indagini. Nei giorni scorsi, la madre aveva detto in qualche intervista: 'Figlio mio, adesso non farti prendere, vai fino in fondo'. Oggi, la famiglia ha preferito il silenzio.