Immigrati: Save the Children, serve piano nazionale di accoglienza minori
Roma, 10 feb. (Adnkronos) - "E' indispensabile l'adozione di un piano di accoglienza nazionale per i minori soli in arrivo via mare". E' quanto chiede l'associazione umanitaria Save the Children, ricordando che "sono 294 i minori non accompagnati, la maggior parte originari di Gambia, Senegal, Costa d'Avorio, Mali, Egitto, arrivati tra la fine del 2013 e il 7 febbraio, dopo essere stati soccorsi a bordo della nave militare 'San Marco' nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum e che si trovano ora accolti in diverse strutture tutte nella provincia di Siracusa, in condizioni critiche e del tutto inadeguate". Tra i 1.123 migranti soccorsi venerdì scorso, 141 sono stati identificati come minori non accompagnati, di cui 115 portati presso il palazzetto dello sport 'Pala Jonio' di Augusta dove già si trovavano 33 minori non accompagnati egiziani arrivati il 30 gennaio, mentre 26 ragazzi somali sono rimasti in una struttura della Protezione civile a Brucoli. A loro si aggiungono altri 120 minori ancora in attesa di collocamento da più un mese presso la struttura adibita alla prima accoglienza dei minori a Priolo. Secondo quanto rilevato dagli operatori di Save the Children, "il 'Pala Jonio' di Augusta è un luogo del tutto inadeguato all'accoglienza e non può sostenere la permanenza prolungata di minori al suo interno. Nel palazzetto sono state disposte delle brandine e sono state distribuite delle coperte, ma nelle giornate di sabato e domenica, per lo svolgimento delle manifestazione sportive, anche le brandine sono spostate e i ragazzi non hanno neanche la possibilità di utilizzare i bagni in caso di bisogno". (segue)