Acqua: Cagliari e hinterland all'asciutto per 10 giorni, Idv propone class action
Cagliari, 14 feb. - (Adnkronos) - Dopo la comunicazione di Abbanoa e Asl Cagliari arrivata ieri pomeriggio sul divieto di usare l'acqua nella rete idrica a Cagliari, Quartu, Selargius, Monserrato, Quartucciu, Maracalagonis ed Elmas per dieci giorni, Idv propone una class action per tutelare i diritti dei consumatori danneggiati. "Dai rubinetti delle case di 280 mila persone, delle scuole, dei bar e dei ristoranti, degli uffici e degli ospedali scorre acqua "non idonea al consumo umano diretto e per la preparazione degli alimenti. Questa situazione assurda - dice Angelo Mascia, portavoce di Idv Sardegna -, indegna di un paese civile, si verifica negli ultimi giorni dell'amministrazione Cappellacci e a pochi mesi dalla ricapitalizzazione di Abbanoa da parte della Regione che ha sottratto ai Comuni, e con loro ai cittadini, il potere di controllo sulla gestione del servizio idrico". Idv, in collaborazione con le associazioni a tutela dei consumatori, ha deciso di avviare una class action per l'interruzione dell'erogazione dell'acqua potabile nei comuni di Cagliari, Quartu, Selargius, Monserrato, Quartucciu, Maracalagonis ed Elmas. "I cittadini danneggiati dalla prolungata assenza di acqua potabile, in particolare coloro che operano nel settore della ristorazione come bar o ristoranti, ma anche operatori di altre attività e semplici cittadini - spiega Idv - , sono invitati a sostenere questa azione collettiva di risarcimento dei danni subiti.