Padova: 14enne suicida, oggi i funerali a Fontaniva
Padova, 15 feb. (Adnkronos) - Si terranno oggi alle 15 nella chiesa di Fontaniva i funerali della 14enne che domenica pomeriggio si è lanciata nel vuoto dall'ex hotel Palace di Cittadella. Dopo che ieri sera centinaia di persone si sono strette alla famiglia per la recita del rosario, oggi, per l'addio a Nadia, rivela 'Il Mattino di Padova', ci sarà anche una corona di fiori della Camera dei Deputati inviata dalla presidente Laura Boldrini, bloccata a Roma dalla crisi di Governo. "Il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol ha inviato una lettera-messaggio che leggerò durante la messa - spiega al quotidiano don Gianni Damini - Ho vissuto questi giorni come un padre di famiglia che deve affrontare una situazione difficile. Non si pensava che una cosa del genere potesse succedere. Conosco la nonna paterna di Nadia, una donna che da oltre trent'anni è attiva nel volontariato parrocchiale, amata ed apprezzata da tutti. Mi aveva raccontato che la nipote, alla quale era molto affezionata, dall'inizio dell'anno scolastico si era incupita, diventando taciturna. Qualche settimana fa, però, la piccola aveva manifestato il desiderio di diventare animatrice del Grest e il 24 febbraio avrebbe partecipato alla prima riunione per organizzare le attività estive. La nonna era contenta, la scelta, positiva e generosa, le aveva dato speranza. Nadia guardava al futuro, con i genitori aveva già pianificato le vacanze al mare". Nel mirino è finito il socialnetwork Ask.fm: ììIo sono un dinosauro - continua il parroco - e non conosco la materia. Credo comunque che tecnologia e innovazione siano delle potenzialità meravigliose. Ma se non vengono gestite bene diventano un'arma a doppio taglio, in loro balia finiscono gli indifesi». Il parroco invoca una maggiore responsabilità: «Ora tutti siamo bravi a scagliare le pietre, a dire che è colpa dell'uno o dell'altro,manessuno si fa un mea culpa. Questi mezzi non si possono fermare, noi dobbiamo educare le persone a usarli. In un tempo in cui tutti tendono a scaricare le responsabilità su altri, in uno scaricabarile continuo, e nessuno se le assume, ecco io credo che tutti dovremmo fermarci. E per tutti intendo famiglie, scuola, istituzioni e anche la Chiesa. Dovremmo tutti fermarci per dare un senso più vero e umano al nostro vivere, perché è inutile stracciarsi le vesti di fronte a tragedie come queste, se poi non accade nulla. Dopo l'addio a Nadia che faremo? Lasceremo passare inutilmente il tempo fino alla prossima tragedia? No, io credo che dovremo dare senso a questo tempo".