Caserta: imprenditore agricolo denuncia usuraio, un arresto (2)
(Adnkronos) - Secondo la ricostruzione della Procura e della Squadra Mobile, la vittima, per far fronte alle pretese usurarie dell'indagato, e per giustificare l'esborso delle somme ricevute, nel corso degli anni era stato costretto anche ad acquistare, senza alcuna preventiva richiesta, e ad un prezzo esorbitante, centinaia di capi bufalini che aveva dovuto poi abbattere perché ammalati o vecchi. In seguito, a garanzia dei prestiti usurari, era stato costretto a sottoscrivere delle scritture private aventi ad oggetto la cessione della sua azienda agricola nonché a concedere a titolo gratuito all'indagato, lui stesso imprenditore agricolo, la possibilità di coltivare i terreni ad essa annessi per rientrare delle somme pretese. Dagli accertamenti e' inoltre emerso che l'indagato, venuto a conoscenza delle indagini a suo carico, aveva falsamente accusato l'imprenditore, con denunce presentate presso diversi uffici di polizia, di truffa e minacce, ed infatti risulta indagato anche per il reato di calunnia. Al termine delle indagini, il gip presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere ha ritenuto sussistente anche l'aggravante della metodologia mafiosa e, pur dichiarandosi funzionalmente incompetente e disponendo la successiva trasmissione degli atti alla Procura Antimafia di Napoli, ha adottato la misura cautelare in carcere.