Sicilia: Crocetta, voto segreto Ars? Ventre molle di maggioranza codarda (2)
(Adnkronos) - Poi il Governatore Rosario Crocetta se la prende anche con il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che ieri sera ha chiesto, dopo la bocciatura delle citta' metropolitane, "il commissariamento della Regione". Il Governatore le bolla come "dichiarazioni sconsiderate". "NOn si puo' commissariare politicamente una Regione solo perche' il Parlamento decide di bocciare un emendamento, cosa c'entra? Nulla". E poi torna ancora sul voto segreto di ieri sera in aula: "Se qualcuno pensa di potermi fare cambiare idea trincerandosi dietro il segreto dell'urna sbaglia di grosso, io non arretro di un solo millimetro e portero' avanti le riforme. Se sara' possibile, va bene, altrimenti quando non sara' piu' possibile vuol dire che ci sono dei parlamentari che si sono stancati di stare all'Ars...". Se qualcuno pensa di giocare allo sfascio e che io debba subire questo sfascio, sappia che sta facendo male, anzi molto male i suoi calcoli - dice ancora Crocetta - Sono pronto a ogni sfida". E sui franchi tiratori: "Non lancio nessun appello a loro, se il loro obiettivo e' di condizionare il governo stanno sbagliando di grosso. Se vogliono condizionare l'attivita' del Governo, dai manager agli assessorati, stanno sbagliando indirizzo". (segue)