Mafia: Saguto, Stato affama economia? Polemica strumentale
Palermo, 21 feb. - (Adnkronos) - "Trovo strumentali le polemiche di chi dice che lo Stato, sequestrando le imprese mafiose, affama l'economia. Se noi roviniamo il sistema economico, allora vuol dire che la città ha l'economia che si merita e se a dirlo è un uomo delle istituzioni è ancora più preoccupante". Lo ha detto Silvana Saguto, presidente della sezione Misure di prevenzione presso il Tribunale di Palermo, intervenendo ad un seminario sulla gestione dei beni confiscati a Cosa nostra, in corso nel capoluogo siciliano. "In Sicilia c'è una cultura mafiosa più difficile da sdradicare rispetto, ad esempio, alla Lombardia, dove l'infiltrazione di Cosa nostra è meno totalitaria". Per Saguto la priorità per quanto riguarda le aziende confiscate ai boss non è "l'occupazione, ma il ripristino della legalità. Se un'azienda ha un numero di dipendenti superiore al suo fabbisogno è destinata al fallimento già in partenza a prescindere dall'amministrazione giudiziaria. Quel che è certo - ha concluso - è che l'amministratore giudiziario, ossia lo Stato, non cercherà mai di lucrare sui lavoratori e di affamarli".