Roma, 7 mag. (Adnkronos) - Ci sarà un nuovo processo d'Appello per Pierangelo Daccò nell'ambito del crack del San Raffaele. Lo ha deciso la quinta sezione penale della Cassazione disponendo un nuovo processo davanti alla Corte di Milano. Il ricorso di Daccò, al quale sono contestati il concorso in bancarotta e associazione per delinquere finalizzata a frodi fiscali, appropriazione indebita e distrazione di beni, era contro la sentenza della Corte d'Appello di Milano dell'11 giugno 2013 che lo aveva condannato a 9 anni di reclusione. Ora ci sarà un nuovo processo d'Appello dal momento che la Suprema Corte ha disposto un nuovo appello relativamente a due capi di imputazione sulla bancarotta contestata a Daccò.