Palermo 4 mag. (Adnkronos) - 10.000 euro di taglia sul killer dei gatti di Palermo. Questa la taglia che l'associazione italiana difesa animali e ambiente - Aidaa ha messo sulla testa del responsabile delle torture e uccisioni di gatti che da febbraio si susseguono nella zona compresa tra Vicolo Zisa e via Ida da Castelluccio nel capoluogo siciliano. 5 i casi di gatti rinvenuti ammazzati dopo essere stati sottoposti a sevizie in questi mesi. L'ultimo raccapricciante caso ieri, quando la responsabile Aidaa Palermo Rosalba Rabboni ha rinvenuto in una cuccia di plastica il corpicino di un gattino maschio di pochi giorni ucciso con la gola squarciata dopo essere stato sottoposto a orribili sevizie. Immediatamente è stata presentata denuncia al commissariato di via Noce sempre nel capoluogo siciliano. Dopo questo ennesimo orribile ritrovamento che segue di poche settimane l'uccisione di altri gatti tra cui quella di un gatto adulto ritrovato impiccato, di una gatta uccisa e con i suoi tre cuccioli tagliuzzati e fatti a fettine, ed altri casi di gatti torturati ed uccisi tutti accaduti nella stessa zona Aidaa ha deciso di mettere una taglia di 10.000 euro sul killer torturatore. "Non possiamo accettare che succedano queste cose- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di Aidaa- per questo abbiamo deciso di mettere una taglia di 10.000 euro sulla testa del bastardo torturatore assassino di gatti che opera in quella zona. Non avremo pace finchè non lo avremo trovato e assicurato alla giustizia. Uno che compie simili atti come tagliare a fette dei gattini deve essere richiuso all'Ucciardone e la chiave buttata via per almeno dieci anni".