Brindisi, 17 gen. - (Adnkronos) - La Corte di Assise del Tribunale di Brindisi, dopo essersi riunita in camera di consiglio, ha respinto la richiesta di estensione dell'aggravante della finalita' terroristica a carico di Giovanni Vantaggiato, anche relativamente all'attentato risalente al febbraio del 2008, il secondo da lui confessato unitamente a quello alla scuola 'Morvillo-Falcone' in cui lo scorso 19 maggio mori' la studentessa 16enne Melissa Bassi. L'imprenditore di Copertino, infatti, per l'attentato alla scuola risponde di strage con l'aggravante della finalita' terroristica mentre per il precedente episodio, quello in cui rimase gravemente ferito l'imprenditore agricolo di Torre Santa Susanna, Cosimo Parato risponde di tentato omicidio pluriaggravato e ci costruzione, possesso ed esplosione di ordigno micidiale. I procedimenti sono stati riuniti e la competenza ad indagare e' stata assegnata su entrambi alla Procura distrettuale antimafia di Lecce, proprio perche' e' stata riconosciuta l'aggravante della finalita' terroristica. Il legale di Cosimo Parato, l'avvocato Raffaele Missere, chiedeva l'estensione dell'aggravante oppure lo stralcio del fascicolo e il trasferimento della competenza alla Procura di Brindisi. Dopo questa decisione l'udienza e' stata sospesa per una pausa di circa mezz'ora, al termine della quale si affrontera' il capitolo dei mezzi di prova.