Mafia: Trapani, sequestrati beni per 3 mln di euro a boss 'professore'

Palermo, 14 nov. - (Adnkronos) - Beni per un valore complessivo di tre milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri del Comando provinciale di Trapani e del Ros a Filippo Coppola, detto il 'professore' per via della sua iniziale professione: insegnante di pedagogia e lettere. Vicino al capomafia trapanese Vincenzo Virga e al latitante Matteo Messina Denaro, fratello di Girolamo Antonino, ex funzionario della Regione indagato nel 2009 per associazione mafiosa nell'indagine Golem, Coppola divenne uomo d'onore negli anni 70, quando tenne a battesimo Vito Sugamiele, nipote dell'omonimo vecchio boss. Nel 1996 è stato tratto in arresto per aver aiutato latitanti di Cosa nostra ad eludere le ricerche dell'autorità giudiziaria. Sempre in quello stesso anno fu tratto in arresto nell'ambito dell'operazione "Rino II" e poi condannato, con sentenza divenuta irrevocabile nel 2002, a 7 anni per associazione mafiosa pluriaggravata. Il provvedimento, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani su proposta della Dda di Palermo, ha riguardato 40 immobili, di cui 8 appartamenti e magazzini e 32 terreni agricoli, un'impresa agricola, 2 polizze assicurative e 22 rapporti bancari. Secondo gli investigatori dal carcere Coppola "ha continuato esercitare il suo potere all'interno della famiglia mafiosa di Pacco, mantenendo i collegamenti con i vertici dell'organizzazione criminale, dispensando consigli e direttive per eludere le investigazioni e gestire delicate vicende di mafia".