Torino, 11 ott. - (Adnkronos) - C’è un nuovo pentito nell’inchiesta Minotauro, sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel torinese. A quanto si apprende si tratta di Nicodemo Ciccia, secondo gli inquirenti affiliato della locale di Cuorgnè, che aveva patteggiato durante l’udienza preliminare. Sembra che Ciccia sia stato arrestato nuovamente a inizio settembre per un’estorsione e che abbia manifestato poi l’intenzione di pentirsi. Oggi i magistrati torinesi titolari dell’inchiesta Minotauro hanno depositato l’attività integrativa di indagine: circa 300 pagine in cui sono riportati 16 interrogatori che l’uomo ha reso nell’ultimo mese, in cui il pentito ripercorre la sua carriera criminale, spiegando di essere stato affiliato alla ‘ndrangheta durante un periodo di carcerazione. Sembra che l’uomo abbia anche parlato di molti degli imputati nel processo che si sta svolgendo a Torino e attuato dei riconoscimenti fotografici. Martedì, durante la prossima udienza nell’aula bunker del carcere delle Vallette, la procura chiederà l’acquisizione dei verbali. Sembra che l’intenzione delle difese sia quella di opporsi al deposito degli atti.