Milano, 26 giu. (Adnkronos) - La Camera del Lavoro di Milano aderisce e partecipa con convinzione alle iniziative dei gay pride milanese, uno dei momenti piu' alti della rivendicazione dei diritti civili che ancora non hanno piena cittadinanza in questo paese. Per Graziano Gorla, segretario generale della Camera del Lavoro "la piazza di Milano rappresenta un luogo simbolico perche' e' dalla nostra Camera del lavoro milanese che e' partita la prima esperienza di ascolto e difesa dei lavoratori e delle lavoratrici omosessuali lesbiche e transessuali attraverso uno specifico spazio dedicato nell'ambito delle attivita' dell'ufficio politiche sociali". Nel corso degli anni il centro gay della Cgil Milano ha saputo essere non solo un utile servizio di tutela individuale, ma anche uno stimolo politico nel costante lavoro di sensibilizzazione su un tema che nel mondo del lavoro rimane ancora un disagio per molti uomini e donne. "Nonostante siano stati fatti passi avanti sotto un profilo culturale -prosegue Gorla- riconosciamo ancora oggi l'esigenza di politiche che diano effettiva esigibilita' alle legittime aspettative di migliaia di lavoratori e lavoratrici che vivono ancora con disagio la libera espressione sul posto di lavoro della propria diversita', minate non solo dal pregiudizio ma anche dal diffondersi della precarieta' di un mondo del lavoro senza regole".