Parma, 27 gen. - (Adnkronos) - Ad un anno esatto di distanza dalle due tremende scosse che il 25 e 27 gennaio scorsi, rispettivamente di magnitudo 4.9 e 5.4, hanno fatto tremare il parmense e pesantemente danneggiato la Reggia di Colorno, questo magnifico complesso monumentale, che fu residenza dei Farnese e dei Borbone, ha riacquistato la quasi totale agibilita'. Prima del sisma di magnitudo 5.9 di maggio che ha devastato soprattutto il modenese e il ferrarese, infatti, in Emlia la terra aveva gia' tremato, creando danni soprattutto nel parmense. Una delle bellezze artistiche rimaste allora ferite e' stata proprio la reggia per la quale, fino ad oggi i finanziamenti attivati dalla Provincia sull'intero complesso sono stati di 565 mila euro. Ma complessivamente l'edificio ha subito danni per 1 milione e 950 mila euro. E' questa, infatti, la stima di spesa per il completo ripristino che e' al vaglio dell'assicurazione. Solo l'indagine, i rilievi, le proposte progettuali e il progetto per far risorgere la reggia sono gia' costati alla Provincia 80 mila euro. In questi 12 mesi, comunque si e' alacremente lavorato per il ripristino dell'edificio e anche l'ingresso principale, sulla bella piazza del centro della Bassa Parmense sara' presto riaperto grazie all'intesa che la Provincia, proprietaria dell'immobile, ha stretto con Alma, per un intervento del valore di 312 mila euro. Alma e' la 'Scuola internazionale di cucina italiana' che da sempre ha sede nella reggia. La scuola, unica nel suo genere a livello nazionale, diventa ogni anno piu' grande e dunque ha necessita' di usare nuovi spazi per le attivita' formative. (segue)




