(Adnkronos) - "I pipistrelli possono diventare alleati molto validi per la lotta alle zanzare -sostengono alla Lipu - In una sola notte mangiano talmente tanti insetti da aumentare il proprio peso di una percentuale compresa tra il 25 e il 50 per cento". Secondo alcuni calcoli, i pipistrelli possono ingerire tra i 500 e i 5mila insetti a notte: una scorpacciata. Quanto alle zanzare (o insetti di dimensioni simili) ne possono fagocitare tra i 1.000 e i 2mila. Rondini e balestrucci, predatori diurni, possono invece inghiottire, in un solo giorno, una quantita' di insetti pari a circa 170 grammi. Inoltre, accanto a bat box e nidi artificiali sono stati installati dei 'rifugi' per attrarre altre specie golose di insetti: cinciarelle e cinciallegre, ma anche il pigliamosche e la ballerina bianca. I metodi chimici comunemente utilizzati per la lotta alle zanzare non solo non sono efficaci, ma risultano nocivi per la natura e per la salute: agendo solo sugli adulti (e non sulle uova e sulle larve) con cui vengono a contatto, rendono i superstiti di volta in volta piu' resistenti. Per giunta eliminano i predatori naturali della zanzara, in quanto le disinfestazioni, non essendo selettive, colpiscono tutti gli insetti, compresi quelli utili di cui si alimentano gli animali, come uccelli e pipistrelli. Infine, alterano l'ecosistema e inquinano le falde acquifere. (segue)



