Firenze, 31 mag. - (Adnkronos) - E' partito oggi a Monteriggioni, nel cuore della Via Francigena, la seconda edizione del Festival della Viandanza, dedicato a chi ama viaggiare con lentezza, in particolare a piedi e in bicicletta. Fino al 2 giugno si alterneranno piu' di cento ospiti, tra cui Moni Ovadia, Te'tes de Bois, Sergio Staino, i giovani attori del teatro Metastasio di Prato e del Teatro di Aquitania che stanno portando nelle piazze dei paesi due novelle di Boccaccio con il loro Teatro… su due piedi; e poi lezioni di viaggio lento all'ombra degli ulivi, viandanze in natura, decine di eventi (tutti gratuiti) all'insegna dell'amicizia. "I viaggi sono i viaggiatori. Cio' che vediamo non e' cio' che vediamo, ma quello che noi siamo", scrive il grande poeta portoghese Fernando Pessoa. A partire da queste parole si snodera' la seconda edizione del festival, fornendo ogni attenzione ai viaggiatori, dai piu' piccoli - i bambini, i disabili, chi non ha ancora trovato il coraggio di partire - ai grandi esperti che hanno solcato in lungo e in largo i continenti; e allo stesso tempo ai viaggi, siano passeggiate in citta', gite fuori porta in bicicletta, o traversate di settimane. Perche' non c'e' differenza tra grande e piccolo: cio' che conta e' mettersi in discussione, aprire la porta di casa, andare a prescindere dalla meta. "Questa iniziativa e' da considerare per la Regione tra quelle strategiche, centrata com'e' sulla Via Francigena nella tratta toscana del sentiero che da Canterbury conduce a Roma; 440 chilometri che con un grande investimento stiamo di nuovo mettendo in grado di esprimere tutto il proprio potenziale storico e culturale - sosstiene l'assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti presente oggi a Monteriggioni alla camminata d'apertura - Puntiamo a far conoscere attraverso il fascino dei sentieri percorsi una parte meno conosciuta della nostra regione, eppure altrettanto ricca di grandi tradizioni". (segue)