Cosenza, 14 lug. (Adnkronos) - Anche i consiglieri comunali di minoranza di Scalea rassegnano le dimissioni dopo il 'ciclone' che ha investito il Comune dell'alto Tirreno cosentino con l'arresto del sindaco Pasquale Basile e di cinque assessori nell'operazione Plinius della Dda di Catanzaro. "In questo momento cosi' difficile per la nostra citta' -scrivono in una nota- ci riteniamo convinti che la forte presenza delle istituzioni restituira' la certezza ai nostri concittadini che il vivere civile ed il progresso non possono che trovare il loro fondamento nel valore della legalita"'. A firmare le dimissioni sono Gennaro Licursi (gruppo consiliare Per Scalea Liberamente), Alessandro Bergamo e Palmiro Manco (gruppo consiliare Scalea Libera), Mauro Campilongo e Giuseppe Bono (gruppo consiliare Scalea Adesso) e Francesco Acquaviva (gruppo autonomo). La decisione era stata presa gia' nella stessa giornata di venerdi' subito dopo l'esecuzione dell'operazione di polizia. Una precisazione che polemizza con l'invito rivolto ieri dal presidente del consiglio comunale Domenico Introini il quale nel rassegnare le proprie dimissioni aveva invitato tutti i consiglieri comunali a fare la stessa cosa.