Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "In questi giorni il gruppo consiliare del M5S alla Regione Lazio ha depositato una richiesta di indizione di una commissione congiunta I (affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, enti locali e risorse umane, federalismo fiscale, sicurezza, integrazione sociale e lotta alla criminalità) e VI (ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica) per trattare le questioni inerenti alla tematica dei rifiuti tossici interrati nei territori della regione Lazio, sollevate durante il consiglio straordinario sui rifiuti alla presenza di Zingaretti". È quanto spiega una nota del Gruppo consiliare del M5S alla Regione Lazio. "Il governatore si era assunto l'impegno - prosegue la nota - di indire una commissione congiunta per approfondire i contenuti della risoluzione n° 10 presentata dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle in merito alla questione delle infiltrazioni mafiose nella gestione dei rifiuti sulla scorta dalle dichiarazioni dell'ex pentito Carmine Schiavone e della riapertura delle indagini da parte della questura di Cassino a seguito del ritrovamento di atti incriminanti da parte della Polizia Provinciale di Latina. Dopo più di una settimana ancora nessuna convocazione è giunta presso gli uffici del gruppo". "Spero che Zingaretti non si sia dimenticato il proprio impegno - aggiunge la consigliera del Movimento 5 Stelle Gaia Pernarella - e che faccia il possibile per accelerare i tempi, il territorio avvelenato del Lazio chiede giustizia ed è giunto il momento di strappare i rifiuti dalle grinfie della criminalità organizzata".