Roma, 17 apr. - (Adnkronos Salute) - E' il lato piu' drammatico della crisi: continuano a crescere i suicidi per motivi economici. A marzo si e' registrato un caso ogni due giorni. E nei primi tre mesi dell'anno sono state 32 le persone che si sono tolte la vita, circa il 40% in piu' rispetto al primo trimestre del 2012. Il 50% degli episodi si registra tra i disoccupati, quasi il 44% tra gli imprenditori, mentre diminuisce l'eta' media delle persone che scelgono di togliersi la vita, prevalentemente con l'impiccagione. Sono i dati di Link Lab, il Laboratorio di ricerca socio-economica dell'Universita' degli Studi 'Link Campus University' di Roma. Lo studio riprende il lavoro di ricerca avviato nel 2012, anno in cui 89 persone si sono tolte la vita perche' oppresse dalla grave situazione economica. "I dati del primo trimestre del 2013 - dichiara Nicola Ferrigni, docente di Sociologia della Link Campus University e direttore di Link Lab - delineano uno scenario davvero allarmante e i casi di cronaca delle ultimissime ore non lasciano ben sperare per il prossimo futuro, pervaso da un senso di incertezza e di instabilita' lavorativa ed economica. Basti pensare che rispetto al primo trimestre dello scorso anno i casi di suicidi per motivi economici sono aumentati di circa il 40%. Solo a marzo - continua Ferrigni - si sono registrati 16 casi, una media di uno ogni 2 giorni. Quello che da un punto di vista sociale desta preoccupazione e' che il fenomeno e' sempre piu' legato alla disoccupazione e alla stretta creditizia in cui versano famiglie e imprenditori". Si abbassa anche l'eta' media delle vittime di suicidio. "Un dato davvero allarmante", ammette Ferrigni. La fascia d'eta' maggiormente interessata resta quella che va dai 45 ai 54 anni con un'incidenza del 34,4% nel primo trimestre del 2013; a seguire, la fascia 35-44 anni (31,2%). Il dato si differenzia da quanto registrato nei primi tre mesi del 2012, quando il numero piu' elevato di suicidi si registrava nella fascia d'eta' compresa tra i 55 e i 64 anni. (segue)