Immigrati: questura Gorizia, al Cie nessuna violenza, kosovaro aggredito da altri ospiti

domenica 10 novembre 2013
Immigrati: questura Gorizia, al Cie nessuna violenza, kosovaro aggredito da altri ospiti
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Gorizia, 4 nov. - (Adnkronos) - Dopo giorni contraddistinti da diversi tentativi di fuga da parte di extracomunitari, al Cie di Gradisca d'Isonzo è ritornata la tranquillità, ma non senza polemiche. Fonti della questura di Gorizia riferiscono che la calma è stata riportata senza che nessuno si facesse male, ne' tra gli ospiti ne' tra le forze dell'ordine. Ma alcuni extracomunitari hanno detto alla stampa di essere stati picchiati con i bastoni e che le forze dell'ordine avrebbero utilizzato i lacrimogeni. La questura nega: "Non è stato utilizzato nessun manganello e nessun lacrimogeno. Non è stato torto un capello a nessuno. L'unico pestaggio che la questura conferma è quello subito da un kosovaro, che non voleva partecipare ai tentativi di fuga, da parte di altri immigrati. Il kosovaro avrebbe detto ai poliziotti, ringraziandoli per essere intervenuti, "mi avete salvato la vita", e ha denunciato i suoi aggressori. Secondo la versione della questura i tentativi di fuga sono stati organizzati in vista dei rimpatri. Rimpatri già iniziati e che continueranno nei prossimi giorni, e che riguardano "persone molto pericolose". I danni provocati dagli incendi appiccati ai materassi ignifughi non sono ingenti. Si tratta essenzialmente di ripulire la fuliggine che ha impregnato le pareti di alcune camerate. I lavori di ripristino sono già iniziati e il Cie non è fuori uso, ma ha solo una capienza limitata, visti i danneggiamenti subiti dalle camerate. Tutti gli extracomunitari che hanno partecipato ai tumulti che sono stati identificati, sono stati denunciati.