Toscana: 'porte vinciane', firmato accordo per le chiuse del Canale Navicelli

domenica 15 luglio 2012
Toscana: 'porte vinciane', firmato accordo per le chiuse del Canale Navicelli
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Firenze, 11 lug. - (Adnkronos) - Firmato l'accordo sulla gestione delle 'porte vinciane', le chiuse poste nel tratto del Canale dei Navicelli, che collega Pisa con il porto di Livorno, compreso fra lo Scolmatore d'Arno e la Darsena toscana. Le 'porte vinciane' resteranno normalmente chiuse ma saranno garantite delle fasce orarie di apertura in concomitanza con all'apertura dei ponti mobili, in modo da non variare le attuali condizioni di traffico marittimo nel Canale dei Navicelli. In casi eccezionali, pero', le porte potranno essere chiuse o aperte a seconda delle necessita'. Questo accordo salvaguarda sia la navigabilita' del Canale Navicelli (a vantaggio del settore della nautica che qui opera) sia i fondali del Porto. "In Toscana - ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi - abbiamo un grande porto a Livorno ed abbiamo una grande canteristica sul Canale Navicelli. Siamo riusci a mettere d'accordo la cantieristica con il grande porto cercando di usare meglio le porte vinciane, concordando un sistema di utilizzo che impedisca di far defluire la sabbia dentro il porto di Livorno, che cosi' non verra' insabbiato. Senza questo sistema gli interventi di dragaggio del porto risulterebbero inutili o dovrebbero esser fatti troppo spesso. Sulla base di questo accordo le porte vinciane saranno chiuse e verranno aperte quando ci saranno barche che devono entrare dentro il porto di Livorno. Questo impedira' che ci sia deflusso di sabbia. Forse e' una cosa banale, ma era da tanto tempo che non si trovava una soluzione a questo problema ed averla trovata e' una soddisfazione". Regione ed enti locali hanno destinato risorse speciali alla risistemazione delle 'porte', al monitoraggio dei fondali dell'alveo dello Scolmatore, alla rimozione dei sedimenti ed alle operazioni di gestione. Tutto questo restera' in vigore fino al 2014, quando con la nuova foce armata del Canale scolmatore il problema dei detriti trasportati verso il Porto dallo Scolmatore d'Arno sara' risolto. Gli interventi straordinari previsti in aggiunta alla normale manutenzione avranno un valore di 1.350.000 euro. (segue)