Omicidio Geusa, Cassazione conferma: quindici anni di carcere per Tiziana Deserto

Roma, 17 mag. - (Adnkronos) - Va in carcere Tiziana Deserto. La Cassazione ha infatti convalidato la condanna a 15 anni di reclusione (tre le erano già stati condonati alla sentenza di secondo grado) per il concorso nell'omicidio della figlia Maria Geusa. La madre di Maria, in primo e secondo grado, è stata condannata anche per concorso nella violenza sessuale subita dalla figlia, morta il 6 aprile 2004 a Città di Castello, e per omissione di soccorso. Con questa decisione la prima sezione penale ha convalidato la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Perugia del 9 giugno 2010. Per l'omicidio di Maria Geusa è stato definitivamente condannato all'ergastolo l'imprenditore Giorgio Giorni. In particolare, la prima sezione penale della Cassazione, bocciando il ricorso presentato dai difensori di Tiziana Deserto, ha eliminato l'aggravante della crudeltà. La pena per la madre di Maria Geusa, in ogni caso, resta invariata. La donna, come hanno riferito anche gli avvocati Giovanni ed Eugenio Zaganelli, si è sempre dichiarata "innocente". "Mi dispiace molto ma accetto la decisione dei giudici", ha detto Tiziana Deserto al telefono con il suo legale Zaganelli che l'ha avvisata della decisione della Cassazione. La donna verrà trasferita in carcere nelle prossime ore, e probabilmente si metterà a disposizione degli inquirenti già stasera.