(Adnkronos) - I quattro arresti sono stati eseguiti dagli agenti delle squadre mobili di Napoli e di Caserta coordinati nel corso della attivita' di indagine dai pm della Direzione distrettuale antimafia. Gli indagati avrebbero provveduto alle esigenze quotidiane del latitante, si incontravano con lui periodicamente e lo ospitavano nelle abitazioni di famiglia "consentendogli di continuare ad esercitare la sua preminente influenza criminale e le sue funzioni di capo dell'organizzazione". Un aiuto fondamentale per la latitanza del boss durato fino al giorno del suo arresto, avvenuto il 17 novembre del 2010 mentre si trovava ospite dell'abitazione di Marco Borrata, padre di Benedetta, arrestato subito dopo la cattura del latitante eccellente.