Napoli: tra alchimisti e rosacroce, un 'manifesto' per la riscoperta della citta' esoterica

domenica 28 ottobre 2012
Napoli: tra alchimisti e rosacroce, un 'manifesto' per la riscoperta della citta' esoterica
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Napoli, 28 ott. - (Adnkronos) - Un viaggio alla riscoperta della Napoli esoterica e un 'manifesto' per tutte le associazioni che si battono per lo studio e la diffusione della cultura simbolica e alchemica di cui la citta' e' stata sempre storicamente all'avanguardia. Nasce a Napoli il Forum permanente 'Nuove e antiche culture', promosso dall'associazione Thelema che, insieme ad altre associazioni, intende fondare un movimento "che riesca a innestare nel tessuto connettivo culturale di Napoli una nuova percezione da parte dei singoli cittadini della propria identita', non solo storica e culturale, ma anche spirituale", spiega all'Adnkronos Laura Miriello dell'associazione Thelema. Da Miriello e' partita l'iniziativa che ha portato all'organizzazione del Forum che si terra' il 29 e 30 ottobre al Maschio Angioino di Napoli, luogo non casuale perche' "e' uno dei tanti luoghi e monumenti napoletani che portano tracce visibili dell'importanza che la cultura esoterica ha avuto nella nostra citta' nel corso dei secoli". E in effetti sono molti i segni tangibili dell'influenza che i culti esoterici, diffusi dall'arrivo degli egiziani e dalle popolazioni del Mediterraneo gia' prima della nascita di Cristo, hanno esercitato sull'architettura napoletana: dai segni sulla facciata di Palazzo Sanseverino, oggi Chiesa del Gesu' Nuovo, ai simboli templari nella chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta e del vicino campanile romanico, senza dimenticare la cappella all'interno del Conservatorio di San Pietro a Majella, Piazzetta Nilo e lo stesso castello del Maschio Angioino, che nella due giorni del convegno restera' aperto gratuitamente fino alle 22 per consentire una visita guidata alla ricerca dei simboli esoterici. (segue)